Anche quest’anno la Città di Mondovì aderisce a “Spazzamondo”, la più grande campagna collettiva di raccolta rifiuti della provincia di Cuneo che dal 2021 coinvolge Comuni, cittadini, associazioni, scuole e aziende del territorio per manifestare il proprio impegno a prendersi cura dell’ambiente. Un momento di aggregazione sociale e culturale, ma anche un’occasione concreta per influenzare la quotidianità dei cittadini, seminando consapevolezza e buone pratiche. Un’iniziativa eterogenea e trasversale aperta a tutti, dunque, organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in collaborazione con Protezione Civile, ANCI Piemonte, UNCEM Piemonte, ANPCI, Cooperativa Erica, i Consorzi ACEM, CEC, CSEA E COABSER e con il patrocinio dell’ufficio Scolastico Provinciale di Cuneo.
Ogni cittadino avrà tempo fino al 23 maggio per iscriversi all’iniziativa compilando l’apposito form disponibile sul sito www.spazzamondo.it. L’appuntamento, per tutti i monregalesi, sarà alle ore 9.30 di sabato 25 maggio presso il gazebo allestito dal Comune di Mondovì in piazza Martiri della Libertà (fronte Palazzo comunale) dove sarà possibile effettuare le ultime iscrizioni in loco e dove sarà distribuito l’apposito kit comprensivo di maglietta, guanti, pinza e sacchetti per i rifiuti. L’attività di raccolta si protrarrà dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e a seguire verrà verificato il peso dei rifiuti raccolti e scattata una foto con tutti i partecipanti.
Si confermano anche per l’edizione 2024 i riconoscimenti per i nove Comuni che avranno coinvolto il maggior numero di cittadini e realizzato la fotografia di gruppo più bella e significativa della giornata di raccolta comunitaria, i premi per gli istituti scolastici in base al numero di classi partecipanti (da 1 a 5 classi buono di 300 euro, da 6 a 10 classi buono di 600 euro, oltre le 10 classi buono di 900 euro) e, per il primo anno, verranno altresì premiate le quattro aziende con il maggior numero di dipendenti coinvolti, una per ciascuna associazione di categoria aderente al progetto (Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria).
