Rassegna "Aspettando il Natale": racconti e favole per mamme, papà e piccini

Nei sabati 30 novembre, 7 e 14 dicembre in Biblioteca Civica torna il tradizionale appuntamento con canzoni, filastrocche e merenda insieme

Data di pubblicazione:
25 Novembre 2019
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, a Mondovì, come ormai da tradizione, ritornano gli appuntamenti della rassegna letteraria-teatrale "Aspettando il Natale", dedicata al pubblico dei lettori più giovani.
La rassegna, facente parte delle iniziative del progetto "Nati per Leggere - Piemonte", realizzato nel Monregalese con il concorso finanziario della Compagnia di Sanpaolo di Torino, nasce per dare l’opportunità di riscoprire il piacere di trascorrere momenti di serenità familiare, lasciando per un attimo lontana la frenesia della modernità, per stimolare i bambini e gli adulti ad avvicinarsi al libro in modo creativo e attivo.
Primo appuntamento sabato 30 novembre, poi il 7 e il 14 dicembre.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, cominceranno alle ore 15,30 e si concluderanno con la tradizionale merenda insieme. Ecco, nel dettaglio, il programma degli incontri:
 
Sabato 30 novembre – Ore 15,30
La vera storia di Cappuccetto Rosso
a cura dei GHISSBROSS (Sara e Simone Ghirlanda)
Cappuccetto è davvero una brava bambina? Quale mamma manderebbe la sua bambina da sola nel bosco? Il Lupo è così cattivo come lo dipingono? Ma soprattutto... perché la nonna è andata a vivere da sola in mezzo al bosco?
 
Sabato 7 dicembre – Ore 15,30
Una nuova Cenerentola
a cura dei GHISSBROSS (Sara e Simone Ghirlanda)
Che bella la nuova famiglia! Una Matrigna superba e cattiva con due figlie prepotenti ed arroganti gelose della “bella” Cenerentola! Meno male che c’è la Fata Madrinx, una fata meglio delle Winx… che col suo buon gusto donerà un vestito alla moda alla fanciulla e un paio di scarpette ultra trendy! Il principe non potrà resisterle...
 
Sabato 14 dicembre – Ore 15,30
Si…. io aspetto, ma quanto manca?!
di e con Elisa Dani
Si può aspettare il bacio della buona notte, che il dolce sia pronto, che smetta di piovere, che venga Natale, che il treno arrivi… Si aspetta una lettera, l'arrivo di un fratellino o che torni la primavera e si aspetta anche di crescere! Quante volte al giorno ci si sente dire questa parolina: “Aspetta!” E allora…perché non raccontare storie che raccolgono l’impazienza dell’attesa e tutte le sue emozioni…
Sì, io aspetto... ma quanto manca?!

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023