Anche la Città di Mondovì aderisce alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Era il 2005 quando la trasmissione “Caterpillar” e “Radio 2” lanciarono la prima edizione di “M’illumino di meno”, che in quindici anni è arrivato a coinvolgere centinaia di piazze italiane e monumenti d’Europa (si sono spenti, per l’iniziativa, la “Tour Eiffel”, il “Foreign Office” e la Ruota del “Prater” di Vienna). Questa volta la giornata – in programma per la sera di venerdì 1° marzo – è dedicata all’economia circolare, all’imperativo di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi e allontanare "il fine vita" delle cose.
Mondovì, per l’occasione, spegnerà i riflettori sul suo monumento-simbolo, la torre del Belvedere, che segna indelebilmente il profilo della collina di Piazza.
Una scelta che si aggiunge a numerose altre iniziative. Proprio questa settimana, su indicazione dell’assessore all’ambiente Erika Chiecchio, i bambini dello “Zecchino Moro” hanno cantato la “Canzone circolare” di “Elio e le storie tese”. Alcuni membri del disciolto gruppo musicale (Elio, “Faso” e “Cesareo”) hanno contribuito allo spettacolo dei giovani cantanti monregalesi con un video messaggio benaugurale.
Molti, infine, i progetti di “economia circolare” e di risparmio energetico che la Città di Mondovì sta portando avanti: dall’introduzione della tariffazione puntuale all’installazione di una colonnina per auto elettrica, fino agli interventi di efficientamento energetico in programma (a cominciare da quello sulla piscina comunale).