Anche quest’anno l’Amministrazione comunale della Città di Mondovì presenta pubblicamente il Bilancio di previsione 2019-2021, offrendo ai cittadini un’occasione di approfondimento ed analisi sul principale strumento di programmazione dell’Ente, redatto sulla base degli indirizzi strategici ed operativi contenuti nel DUP approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 dicembre scorso. La presentazione si terrà mercoledì 27 febbraio, alle ore 15, nella Sala consiliare del Palazzo Comunale, a cura dell’assessore Cecilia Rizzola.
Il Bilancio di previsione pareggia a 47.392.112,63 euro per l’anno 2019, a 33.361.200 euro per il 2020 e a 28.639.865 euro per il 2021. Nonostante lo sblocco della leva fiscale inserito nella manovra di bilancio, l'Amministrazione non ha ritenuto di elevare le aliquote IMU e TASI per l'anno 2019, introducendo, anzi, una riduzione dell'aliquota prevista per le seconde case e relative pertinenze locate a fini abitativi a canone concordato, che passa dall'8,9 all'8 per mille. Il risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2018 è pari a 4.789.823,17, dei quali 687.100,70 euro costituiscono la parte vincolata. Tra i vincoli formalmente attribuiti dall’ente si evidenziano 401 mila euro destinati al cofinanziamento del progetto “Liber - Polo culturale delle Orfane”, realizzato grazie all’assegnazione di finanziamenti da parte della Fondazione Crc nell’ambito del progetto Faro. La restante parte è composta da vincoli e accantonamenti derivanti da norme di legge.
Il Programma Triennale delle Opere pubbliche prevede, per l’anno 2019, un investimento complessivo pari a 9.050.000 euro, di cui di cui 2.100.000 euro destinati alla realizzazione dello scaricatore di piena delle acque bianche del Canale Carassona nel rione Ferrone/Altipiano. Due milioni e mezzo di euro saranno destinati al Polo culturale delle Orfane, mentre 2 milioni alla riqualificazione del “Borgheletto”. Importanti somme verranno impiegate per il recupero e il consolidamento dei bastioni di Piazza (410 mila euro), per la manutenzione dell’illuminazione pubblica (500 mila euro), per la realizzazione del primo lotto di percorsi ciclabili (400 mila euro) e per il primo lotto della riqualificazione dei percorsi pedonali Breo-Rinchiuso (200 mila euro). Significativi anche gli investimenti sull’edilizia scolastica, con il secondo lotto della messa in sicurezza della Scuola Media “Anna Frank” (120 mila euro) e il primo e il secondo lotto dell’intervento di messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola di Borgo Ferrone (rispettivamente 100 e 190 mila euro).
Nel 2019 è prevista l’accensione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per la messa in sicurezza dei bastioni di Piazza (410 mila euro) e per la realizzazione dello scaricatore di piena Corso Europa (2.100.000 euro).