Lunedì 11 febbraio anche la Città di Mondovì commemora il Giorno del Ricordo, dedicato a conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati italiani e della più complessa vicenda del confine orientale”.
La popolazione è invitata a partecipare al momento di raccoglimento presso i giardini della stazione ferroviaria di Mondovì Altipiano, dove, alle ore 11, verrà depositata una corona commemorativa. La mattinata proseguirà al Teatro “Baretti” con la proiezione, alle ore 11,30, del film “La città vuota. Pola 1947. Il suo esodo e la sua storia”, riservato agli alunni degli Istituti scolastici di Mondovì.
Il documentario, realizzato nel 2017 in occasione del 70° anniversario del Trattato di Pace di Parigi, attinge dal prezioso patrimonio dei cinegiornali dell’Istituto Luce, intrecciandoli con documenti d’archivio, immagini d’epoca e contributi letterari. Soggetto, testi e ricerche sono di Enrico Miletto, regia e montaggio di Giulia Musso, mentre il coordinamento dell’iniziativa è di Riccardo Marchis, ricercatore dell’Istoreto.
Si ripeterà, infine, l’illuminazione della Torre del Belvedere con il faro tricolore.
«Quest'anno – dichiara l’assessore all’Istruzione, Luca Robaldo –, per la prima volta e grazie alla disponibilità degli Istituti Scolastici cittadini, celebreremo questa ricorrenza alla presenza di tante ragazzi e ragazzi che avranno l'opportunità di approfondire meglio una tematica dolorosa della nostra storia nazionale. L'intento, anche in questo caso, è quello di fare memoria, fare memoria condivisa».