Il 16 febbraio (che rievoca la data dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, nel 2005), è il momento per convertire i pensieri in azioni, per iniziare a cambiare abitudini e fare scelte più consapevoli e sostenibili.
L'invito è aperto all'intera cittadinanza:oltre agli spegnimenti simbolici, quanto mai necessari in questo periodo in cui l'aumento dei costi dell'energia è stato rilevante, incidendo soprattutto sulle fasce più deboli, andando ad incrementare il fenomeno della "povertà energetica", la giornata può diventare uno stimolo ad adottare comportamenti e stili di vita più sostenibili, preferendo forme di mobilità dolce come pedalare o camminare, utilizzando il meno possibile l'automobile.
La campagna "M'illumino di meno", quindi, intende favorire una riflessione sugli stili di vita, per sprecare meno risorse nel quotidiano e valutare scelte più durature quali ridurre l'impatto ambientale delle proprie abitazioni, anche tramite l'efficientamento energetico e un maggiore l'utilizzo delle fonti rinnovabili.